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martedì 30 marzo 2010

stop

ho passato la vita a prender botte, farmi male, leccarmi le ferite, combattere, sanguinare ancora, piantare le unghie e i denti per avere ciò che volevo
ho realizzato tutti i sogni e tutto quello che volevo
now, bring me that orizon era diventata la linea guida. ho vissuto questi mesi trascinata per inerzia, aspettando che qualcosa di meraviglioso arrivasse per me, che ci fosse qualcosa capace di scuotermi ancora.
ho disegnato le mie lacrime su specchi pieni di vapore per ricordarmi cos'è piangere, what do you want? ...feel...
ho scelto di fermarmi, respirare, prendere un'altro ritmo
ma non mi è concesso, non ho rallentato abbastanza...

e se non ci pensi da solo, ci pensa sempre qualcun'altro a tagliarti le gomme e a non farti mai fare quello che volevi...

domenica 21 marzo 2010

voglia di caldo e voglia di estate
voglia di guidare al tramonto, coi finestrini aperti e l'aria della sera che arriva ad accarezzarti la pelle
voglia di dormire con la finestra aperta e le rane e i grilli che cantano da fuori
voglia di quelle notti blu da vivere scalza senza il peso dei vestiti addosso
voglia di frutta mangiata di notte nei prati
voglia di addormentarmi al sole sotto un albero

domenica 7 marzo 2010

quando mi hai chiesto cosa mi piace di te non ho saputo risponderti...
ti ho detto che è chimica, che a pelle sto bene con te, e che se continuo a tornare c'è un perchè...

poi ho capito che ciò che mi piace è che quando hai voluto me non hai chiesto, mi hai presa e basta
che quando dici o fai qualcosa rivolto a me ci metti passione, ci metti cuore...si sente, e resta. ogni volta resta sempre qualcosa di te
mi piace il tuo saper assaporare le cose e godertele fino all'ultimo piccolo morso, all'ultimo respiro, all'ultimo brivido, sempre al massimo...
conosci il significato della parola "piacere", in dare o in avere
you take care of me
e non rinunci anche se non c'è tempo, anche se non è il mio momento
mi vuoi e mi fai sentire desiderata, coccolata, ti prendi cura di me in un modo che avevo dimenticato da anni
e tutto questo insieme mi fa stare bene, tanto

tu che sei ciò che sei
che non cambierai mai
promettimi che
ci sarà sempre un posto
che tieni caldo per me

martedì 2 marzo 2010

take care, they say

anche quando non puoi fermarti o non te ne viene concesso il tempo, alla fine è sempre il tuo corpo a costringerti alla sosta e alla rigenerazione. quasi in un'estrema forma di autoconservazione e istinto di sopravvivenza

take care, they say

ma io difficilmente so prendermi cura di me
so curare il mio guscio, rendo perfetto il mio involucro con mille artefizi
ma non so curare me stessa, il veleno è li da tanto e continua a fare danni su danni

e nel mio piccolo mi stupisco di come tu sappia invece prenderti cura di me, di me che mai nessuno si ferma a sfiorare così, di me che per mesi ho dimenticato cosa voleva dire abbandonarsi al piacere

take care, they say

...finché alla fine ti bacerò sul cuore, perché ti voglio,
morderò la pelle che batte sul tuo cuore, perché ti voglio,
e con il cuore tra le mie labbra tu sarai il mio, davvero,
con la mia bocca nel cuore tu sarai mio, per sempre...